Indicatore di tempestività nei pagamenti (annuale e trimestrale)
Art. 33 dlgs 33/2013 e DPCM 22/9/2014
INDICATORE TEMPESTIVITA' DEI PAGAMENTI calcolato secondo le modalità definite dal D.P.C.M. 22/9/2014
L'indicatore è calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l'importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento. A decorrere dal 2015 l'indicatore è pubblicato anche con cadenza trimestrale.
ANNO 2018 | ANNO 2019 | ANNO 2020 | ANNO 2021 | ANNO 2022 | ANNO 2023 |
---|---|---|---|---|---|
1° trimestre 2018 2° trimestre 2018 3° trimestre 2018 4° trimestre 2018 |
1° trimestre 2019 2° trimestre 2019 3° trimestre 2019 4° trimestre 2019 |
1° trimestre 2020 2° trimestre 2020 3° trimestre 2020 4° trimestre 2020 |
1° trimestre 2021 2° trimestre 2021 3° trimestre 2021 4° trimestre 2021 |
1° trimestre 2022 2° trimestre 2022 3° trimestre 2022 4° trimestre 2022
|
1° trimestre 2023 2° trimestre 2023
|
indicatore annuale -2,01 |
indicatore annuale -3,37 |
indicatore annuale -4,63 |
indicatore annuale -1,96 |
indicatore annuale -2,52 |
Con determinazione del Segretario Generale n. 118 del 24/12/2009 sono state adottate le misure organizzative finalizzate la rispetto della tempestivita’ dei pagamenti in osservanza di quanto disposto dall’art. 9 del D.L. 1/7/2009, n. 78 conv. in L. 102/2009 in coerenza con la disciplina comunitaria in materia di lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali (Direttiva n. 2000/35/CE e D.Lgs. 231/2002).